Nemmeno la pausa estiva impedisce agli hacker di continuare a portare a termine i loro attacchi. In tanti, anzi, approfittano del caldo e della distrazione di chi si rilassa in vacanza per colpire le proprie vittime, è il caso dell’attacco “Evil Twin”.
“Gli attacchi Evil Twin prendono il nome dalla loro capacità di imitare reti Wi-Fi legittime, come quella di un bar, un aeroporto o un parco pubblico, e sono quasi impossibili da identificare”, spiega Massimo Grandesso, Managed Detection & Response BL Manager di Innovery.
“Una volta che l’utente si connette alla rete malevola, si troverà completamente in balia del criminale, che avrà accesso a tutte le pagine su cui la vittima andrà a navigare. Se da una rete illegittima, ad esempio, dovessimo accedere al nostro conto corrente bancario o alla rete di lavoro, tutti questi dati potrebbero facilmente essere hackerati, comprese le nostre credenziali aziendali. Questo tipo di attacco non è limitato ai soli computer, ma qualsiasi strumento che si connette alla rete wireless, come telefoni cellulari e tablet, è vulnerabile”.
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