DOVE STA ANDANDO INNOVERY E PERCHÉ HA SCELTO QUESTO PERCORSO?
Il concetto di work-life balance è diffuso e pregnante da anni in molti Paesi europei e non. Così come lo è la sua principale declinazione in ambito professionale, cioè lo ‘smart-working’.
La pandemia ha impresso un’ accelerazione del fenomeno anche in quei paesi che fino a quel momento si erano dimostrati più ‘pigri’, come l’Italia.
Anche Innovery, i suoi manager e i suoi team, hanno saputo trasformarsi e innovarsi e oggi siamo orgogliosi di dare forma piena e strutturata al nostro modello di smart-working.
Abbiamo voluto chiamarlo Dynamic Working per porre enfasi sull’alta flessibilità e il dinamismo che lo contraddistinguono.
CHE AZIENDA DOVRANNO ASPETTARSI PER IL FUTURO I SUOI DIPENDENTI?
Ci aspettiamo quindi di modellare una cultura aziendale sempre più orientata al lavoro per obiettivi, alla collaborazione e al senso di responsabilità con lo scopo di promuovere il benessere dei Dipendenti, la competitività del Gruppo, la sostenibilità dell’Ambiente.
E NEL PROSSIMO FUTURO? CHE SUCCEDE ORA?
Il lay-out degli spazi aziendali verrà ridefinito e mappato così come verrà lanciata a breve la piattaforma «Innovery SmartDesk» per la prenotazione delle postazioni nelle sedi del Gruppo, in Italia e all’Estero.
Entro il mese di Gennaio ci aspettiamo di finalizzare gli accordi individuali per tutti coloro che vorranno aderire alla policy.
Il rispetto della Policy ed il senso di responsabilità di ciascuno di noi saranno alla base del suo successo duraturo.